È Franz Rota Nodari l’alpinista che ha perso la vita sul Concarena

È l’alpinista Francesco «Franz» Rota Nodari l’alpinista che ieri ha perso la vita sul massiccio del Concarena mentre scendeva la “Gocce di Felicità”. Ancora da confermare le causa della caduta, sebbene sembri che sia stata causata dal cedimento di un chiodo. Nodari, 41 anni, era un alpinista esperto, molto conosciuto per aver completato la salita di tutti gli 82 Quattromila delle Alpi. L’anno scorso con Tarcisio Bellò e Mara Babolin aveva aperto una nuova via su un 6000 inviolato in Pakistan, che avevano battezzato Jinnah Peak, in ricordo di Muhammad Ali Jinnah, primo presidente del Pakistan indipendente nel 1947.

La ferale notizia è giunta proprio durante l’Assemblea Generale dei soci della Sezione di Castrovillari ed ha lasciato sgomenti quanti dei presenti hanno avuto l’onore e il piacere di conoscerlo. Franz, infatti, era stato ospite della sezione CAI di Castrovillari nel novembre del 2017 per una conferenza molto seguita e partecipata da tanti soci CAI dove aveva relazionato sulla sua attività di alpinista e sulla salita di tutti gli 82 Quattromila delle Alpi. La domenica successiva la Sezione di Castrovillari ha organizzato, proprio per la sua presenza, una escursione sulla Timpa di San Lorenzo. Una bellissima giornata trascorsa fianco a fianco con un grande alpinista all’insegna dell’amicizia e della goliardia che contraddistingue le uscite degli appassionati di montagna. “Franz noi ti ricorderemo così con il tuo sorriso, la tua battuta sempre pronta, il tuo essere spontaneo e genuino in ogni momento. La Tua anima montanara vivrà in tutti noi. Ciao Franz, sarai in ogni stella, roccia, neve, alba, crepuscolo”, cosi la Presidente del CAI Castrovillari, Carla Primavera, ha voluto ricordare Franz in un post.

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