Il Parco Nazionale della Sila incontra il CAI Regionale

Giovedi 20 maggio 2021 a Lorica, il Presidente del Gruppo Regionale Calabria Mariarosaria D’Atri, insieme ai rappresentanti della Sezione di Cosenza R. Mele, L. Zaccaro e G. Belcastro, e del Consigliere Centrale Eugenio Iannelli,  ha incontrato i vertici del Parco nazionale della Sila, dott. Francesco Curcio, Presidente e l’ing. Domenico Cerminara, Direttore. Un incontro all’insegna dell’accoglienza e cordialità che ha inteso sottolineare  gli ottimi rapporti che intercorrono tra l’Ente e il CAI che collaborano da sempre per la conoscenza, la promozione e la valorizzazione dell’area protetta della Sila. L’occasione ha permesso, oltre a riaffermare lo spirito di collaborazione, di procedere agli accordi per il rinnovo del Protocollo d’intesa e dell’adesione al progetto Medimont Parks insieme al Parco nazionale del Pollino e dell’Aspromonte.

Le finalità del progetto, che vengono realizzate attraverso la definizione di obiettivi specifici, sono prioritariamente quelle di salvaguardare e valorizzare il Capitale Naturale, la Biodiversità delle montagne e delle aree mediterranee, la biodiversità agricola, attraverso la formazione e la diffusione di una mentalità ecologica e la realizzazione di attività e progetti con i partner della Rete. I partners sono Enti locali/Comuni, le Istituzioni Pubbliche ed Accademiche, i Parchi, i Gruppi regionali e le Sezioni CAI, le Associazioni del nostro Paese e dell’area del bacino del Mediterraneo, Biodistretti, che condividano le finalità e gli obiettivi del progetto, i quali sottoscrivono degli impegni da portare avanti, così pure il Club Alpino Italiano per la sua parte.

Altro importante argomento all’attenzione, l’escursionismo, che sta vivendo, a causa della pandemia, un momento difficile che speriamo venga ben presto superato. A questo proposito si è parlato del Progetto regionale sul Sentiero Italia CAI che vede impegnati la Regione Calabria, i Parchi e le sezioni CAI calabresi nella segnatura di centinaia di sentieri per rendere più sicura e avvincente la frequentazione e la conoscenza del territorio calabrese.

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